Lo scanner acustico genera un’immagine delle pareti del foro di sondaggio attraverso un sensore ad ultrasuoni. Il sensore è in grado di registrare, contemporaneamente, l’ampiezza ed i tempi di percorrenza dei segnali riflessi all’interfaccia tra il fluido e le formazioni rocciose.
Lo strumento è equipaggiato con un sistema di orientazione e necessita della centralizzazione e della presenza di fluidi nel foro di sondaggio. E’ operativo anche in presenza di acque torbide e fanghi di perforazione.
APPLICAZIONI:
♦ Individuazione fratture e cavità;
♦ Analisi strutturale, geomeccanica e di breakout di fori verticali al servizio della geologia applicata e dell’ingegneria civile;
♦ Ispezione di rivestimenti, calcolo dello spessore del rivestimento, localizzazione di tratti fenestrati dei pozzi e porzioni metalliche;
♦ Misura del calibro digitale e calcolo del volume del foro.